Sono muta, ma non sorda.
Accetto con dignità la mia mancanza.
Vi ascolto, giganti.
Non esco dalla mia condizione, non vi disturbo più.
Parlate, giganti.
Quando volete, se potete, io sono sulle vostre spalle, non mi muovo.
Ma non smettete mai di parlare, giganti, vi prego, non smettete mai perchè altrimenti sarò costretta ad agire,contro la mia volontà, non voglio davvero disturbarvi, ma voi non mettetemi nella condizione di farlo.
Le mie orecchie non sanno stare immobili. Lasciatele vagare nei vostri fiumi, su una zattera silenziosa. Non cadrà, se ci sarete voi a trasportarla.